Questa soluzione favorisce la relazione tra uomo e animale grazie a un contatto vero, diretto, quotidiano. L’uomo percepisce l’animale non come un numero, ma come un essere capace di provare sensazioni, e quindi gli riconosce il diritto di vivere secondo la propria natura.
Un animale sociale... come l’uomo
Come scrisse Aristotele "l’uomo è un animale sociale" in quanto tende ad aggregarsi con altri individui e a costituirsi in società. Da ciò nasce un sentimento in ciascun animale che Darwin definisce simpatia per gli altri animali della sua specie. Gli spazi in cui vivono le nostre galline ed il numero delle stesse favoriscono questa istintiva esigenza creando le condizioni per la loro naturale felicità.